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    Riflettere sulle parole è un esercizio piacevole ed utile, specie in un’epoca in cui le parole scorrono a fiumi tra le nostre mani, attraverso i nostri smartphone. Appunto, scorrendo a fiumi, spesso non catturano la nostra attenzione, slegate nella maggior parte dei casi tra loro e scollegate da concetti “degni di attenzione”. Eppure è un peccato, le parole costituiscono il “codice” attraverso il quale noi umani interpretiamo e comunichiamo la nostra visione della realtà, ed unendo varie visioni se ne possono creare di migliori, di realtà. Le interazioni umane si costruiscono ed evolvono (o involvono) attraverso le “parole”, espressioni del “pensiero”.

    Ad esempio la parola “pasta” ci fa venire in mente cose diverse rispetto a “spaghetti alla carbonara”, così come, parlando di interazioni umane, la parola “gruppo” ci suona diversa rispetto a “team”, “squadra”.

    Il “gruppo” è generico, oggettivo, come umani siamo “raggruppabili” anche senza il nostro volere: possiamo essere identificati in un gruppo di colleghi, un gruppo di tifosi, un gruppo di cittadini, di connazionali, un gruppo a pranzo o a cena, un gruppo di no-vax, di pro-vax o di nonsaprei-vax, e via dicendo.

    Insomma, quando più di due individui sono classificabili insieme per lavoro, caratteristiche o per bisogni sociali, è noto come gruppo.

    Diverso è invece il Team. Il Team è un gruppo, solitamente ristretto, evoluto e voluto 😊, il team si sceglie di crearlo, non è casuale, è composto “esclusivamente” da persone capaci per indole di ascoltare ed interagire costruttivamente con altre persone, diverse tra loro necessariamente. Un team infatti non è composto da elementi identici o da individui che passano il tempo a darsi ragione a vicenda. Un team funziona se gli elementi al suo interno sono diversi, bilanciati nelle loro differenze e consapevoli nelle stesse, così da poter ricoprire ruoli diversi in modo armonico. Un Team condivide al suo interno obiettivi e crea strategie per raggiungerli, si muove come un unico individuo forte della somma (moltiplicatrice) delle individualità che lo compongono.

    I membri del team hanno una comprensione reciproca con gli altri membri. Lavorano insieme per massimizzare i punti di forza e ridurre al minimo la debolezza completandosi a vicenda. La caratteristica più importante di un team è la “sinergia”, ovvero il team può ottenere molto di più come i membri possono ottenere individualmente. Le tre caratteristiche chiave del funzionamento del team sono: Coesione, Confronto, Collaborazione.

    La nota antropologa statunitense Margaret Mead disse:

    “Non dubitare mai che un piccolo gruppo di cittadini coscienziosi ed impegnati possa cambiare il mondo. In verità è l’unica cosa che è sempre accaduta.”

     

    Quindi, nella natura umana ed animale esistono i gruppi, ma solo i Team hanno da sempre cambiato il mondo 😊